Un amore raccontato in mille scritte. Edinson Cavani a Lucrino, come un principe nel suo territorio, ognuno tra i sudditi si prodiga a creargli un clima familiare, all’interno del quale pensare di restarci a lungo. E nessuno si sognerebbe mai di aspettarlo davanti all’uscio di casa per una autografo, le foto e le firme sulle maglie. Anzi, anche il gatto dispettoso ed invadente, adesso si sta guardando bene dal frequentare il giardino di casa Cavani: la moglie Sole, in dolce attesa, non vuole felini tra i piedi. Cavani e famiglia con la cittadinanza onoraria di Lucrino, frazione di Pozzuoli che sta avendo anche un rilancio di immagine grazie alla presenza discreta del Matador. E ciò che non gli dicono a voce, gli abitanti del “principato di Cavani” hanno imparato a scriverglielo. Ogni tanto compare uno striscione nei pressi della casa abitata dal bomber azzurro, ieri l’ultimo della serie. Un lungo striscione di ringraziamento un atto d’amore corrdato da sette “grazie” con la relativa spiegazione. Cavani osserva, sorride e ringrazia per questo affetto così dolce e discreto.
La Redazione
C.T.
Fonte: Il Roma
