L’importante posticipo in ottica Champions tra Lazio e Napoli diretta dall’internazionale Mazzoleni ha offerto una partita piacevole e una prestazione arbitrale macchiata da un’errata valutazione: un rigore in favore degli azzurri. La determinazione della Lazio fin dai primi minuti di gioco le permette il vantaggio immediato. La reazione del Napoli però non tarda. Infatti al 10’ su assist di Pandev, Cavani in posizione regolare non conclude a rete. Bravo l’assistente Niccolai a valutare l’inserimento del matador. Al 15’ l’assistente Marzaloni coglie bene la posizione di offside di Rocchi su lancio di Konko. Al 34’ su una giocata di tacco di Lavezzi, Pandev segna. In questa circostanza l’assistente Niccolai valuta correttamente sia la posizione di partenza del macedone tenuto in gioco da Biava ma anche la non partecipazione all’azione di Cavani che è in offside. Prima però la Lazio protesta per un presunto fallo di Cavani su Ledesma a centrocampo. L’arbitro, l’assistente e il quarto uomo non intervengono, assegnando la rimessa laterale ai partenopei. Al 41’ in area di rigore laziale, Pandev viene energicamente ostacolato e poi spinto da Cana che mostra disinteresse a giocare la palla. Mazzoleni lascia proseguire. Era calcio di rigore. Nella ripresa, al 4’ contatto Campagnaro-Biava in area partenopea. Mazzoleni vede sul nascere il fallo del laziale e fischia la punizione. La partita è vibrante e a tratti anche tesa. L’arbitro, consapevole, cerca di governare con equilibrio. Al 17’ Cannavaro entra in modo scomposto e in ritardo su Rocchi. Ok il giallo. Al 30’ l’assistente Marzaloni sbaglia a fermare Cavani per fuorigioco. Era un’azione importante. Al 33’ Dzemaili ferma Candreva a centrocampo. Il fallo c’è ma l’ammonizione è severa. Al 34’ Britos nella propria area di rigore interviene in ritardo su Rocchi che cade. Mazzoleni supportato anche dall’assistente Niccolai concede correttamente il calcio di rigore e l’ammonizione al partenopeo.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
