Durante la trasmissione Marte Sport Live ha parlato il Questore di Napoli Luigi Merolla . Di seguito quanto la redazione di Iamnaples.it ha deciso di evidenziare:
“Tutte le trasferte del Napoli vengono seguite da personale che fa servizio di scorta o personale della Digos, impegnata in attività di osservazione e mediazione. Ieri ho ricevuto i rapporti su ciò che è accaduto Lunedì. Da quello che so ci sono state intemperanze prima e dopo il match. Sono episodi gravi a prescindere, non c’è bisogno che accada chi sa cosa per poterli classificare come gravi. So di un gruppo di tifosi della Juve che hanno cercato di venire a contatto con i napoletani. Poi mi hanno rapportato che nella fase di accesso allo stadio ci sono state delle frizioni tra i nostri tifosi e quelli avversari che passavano ai margini del settore. In questa circostanza ci sarebbe stato l’assalto di alcuni juventini, cosa che ha determinato l’intervento di un contingente di Polizia. In questa circostanza mi hanno riportato di due napoletani feriti. Io al momento questo so, se c’è qualcuno che sappia di più può tranquillamente venire in Questura. Noi siamo a disposizione per ascoltarli. Striscioni? Non mi soffermo su chi doveva far rimuovere gli striscioni. Voglio però cogliere l’occasione per evidenziare come il San Paolo sia diventato molto più sicuro. Grazie alla società, alla Polizia, agli steward e soprattutto ai napoletani. Lo stadio napoletano non è il massimo come struttura, ma la sua grandezza e la sua sicurezza la fa il pubblico. Vorrei dire di non raccogliere questo tipo di provocazione. L’invito è a guardare a questi episodi come cose da evitare. Siate protagonisti negli slogan, nelle battute, siate ironici, ma mai violenti. Rimaniamo la tifoseria più brillante. Non cogliamo la provocazione di alcune tifoserie violente. Per la finale di Roma dobbiamo fare in modo che sia una festa. Facciamo in modo che si vada a Roma solo per fare tifare. Mettiamoci tutto noi stessi, ma solo per sostenere i giocatori”
La Redazione
G.D.S.
