Luciano Moggi, ex direttore generale tra le altre di Napoli,Roma e Juventus, interviene a Marte Sport Live:
“Se peserà l’assenza di De Rossi? Certo che peserà, è un uomo d’esperienza ed un cattivone: uno di quelli che, quando non riesce a vincere, va su tutte le furie e tiene alta la tensione in squadra. Ad ogni modo, sono dalla sua parte: quello ad Icardi più che un pugno mi sembrava un normale contatto per prendere posizione. Il Napoli? Ci ha abituato ad una cosa un po’ particolare, il disimpegno con le piccole. Si tratta di un difetto di personalità: il Napoli affronta le squadre più facili con una superiorità controproducente, che poi non si traduce nel risultato della partita. Per la Roma, comunque, sono fiducioso: vedremo una bella partita. Spero di non rivedere quel Napoli irritante visto a Livorno. I migliori tecnici italiani? Su Montella e Conte non ci sono dubbi, poi per il terzo posto il campo è ancora vuoto: ci vuole qualche settimana per dare questi giudizi e far finire il campionato. Mazzarri? Non mi sembra abbia fatto chissà quale rivoluzione all’Inter, magari, però, non è colpa sua. La moviola in campo? Non sono d’accordo col suo utilizzo, gli allenatori parlano tanto per farlo, ma non sanno che in questo modo si alimenterebbero solo le polemiche ed il rallentamento del gioco. Pensate al gol di Biabiany col Sassuolo: ancora oggi non vi so dire se fosse fuorigioco o meno. L’interpretazione di chi, dovrebbe essere considerata quella giusta?”
