Apprezzabile la prestazione offerta dal giovane Irrati. La partita si presenta da subito interessante. Al 3′ Mertens in ritardo entra in scivolata su Dramè che cade. L’arbitro non rileva neanche il fallo. Discutibile. Al 10′ l’assistente Ghiandai ferma Rèveillere per fuorigioco che forse non c’è. Al 10′ Inler rischia il giallo per fallo su Bentivoglio. Irrati preferisce governare la gara con la sola personalità. Apprezzabile considerata la breve esperienza in A. Al 19′ Hetemaj ferma in modo scomposto Callejon che chiede l’ammonizione, Irrati richiama il finlandese e soprassiede sull’indicazione della Uefa che dice: chi chiede il cartellino giallo per l’avversario deve essere ammonito. Al 25′ è buona la posizione di Higuain che riceve da Callejon. Bene l’assistente Ghiandai nella valutazione. Al 35′ sempre l’esperto Ghiandai valuta influente il rientro di Hamsik dal fuorigioco. Condivisibile. Nella riprese, al 12′ sembra regolare la posizione del Pipita. Al 14′ Maggio da tergo su Thereau. Ok il giallo. Al 15′ è Cesar ad atterrare Mertens. Irrati senza esitare lo ammonisce. Al 20′ Dainelli ferma Mertens ed è ammonito. Tali scelte evidenziano un’adeguata e appropriata azione repressiva, funzionale all’andamento della partita. Al 48′ su tiro di Callejon, Dramè vicino e nella propria area respinge con il gomito attaccato al corpo in angolo. Fa bene l’arbitro a non intervenire.
Fonte: Il Mattino
