Niente da fare: Fabio Quagliarella non recupera. L’attaccante deve arrendersi alla contrattura del muscolo soleo della gamba sinistra e così rinvia ancora una volta il ritorno da ex al San Paolo. Nell’ultimo campionato, si infortunò gravemente giusto una settimana prima di Napoli-Juventus: stavolta il problema è di lieve entità, tuttavia sufficiente per tagliarlo fuori di nuovo. Non sarebbe partito titolare, contava almeno su uno spezzone: al suo posto ci sarà Toni, di nuovo convocato. Tra i ventitré, anche il recuperato Giaccherini.
FORMAZIONE– Conte non si sbilancia sulla formazione, ma tutto lascia intendere che confermerà quella vittoriosa contro l’Inter: danzano i numeri (il 4-1-4-1 può evolvere in 4-2-3-1 o 4-3-3) ma la sostanza è una difesa ormai collaudata con Chiellini restituito al ruolo di terzino, un centrocampo folto con Vidal accanto a Pirlo e Marchisio, l’attacco con Matri centravanti spalleggiato sulle fasce da Vucinic e Pepe.
TITOLARE– Proprio Pepe, con il rigenerato Barzagli, è probabilmente la più bella sorpresa della gestione Conte: praticamente un intoccabile (9 presenze), mentre il quotato Krasic è scivolato in panca e, tra i nuovi esterni, Elia non s’è visto ed Estigarribia s’è intravisto. «L’anno scorso non ero un titolare fisso – dice a Sky – però ho fatto le mie partite. Per il mister Conte in questo momento sono un giocatore importante, come penso di esserlo stato per Del Neri. Quando la squadra gira, va bene per tutti». Sulla partita, Pepe bilancia i vantaggi: «Il Napoli ha un grande pubblico, noi non abbiamo giocato le coppe: spero venga fuori una bella partita e che la Juve possa fare risultato». Infine, un cenno alla Nazionale perduta: «Lavoro per arrivare al meglio con la Juve e per tornare in azzurro, però non ho avuto segnali».
INCONTRO– Il charter bianconero è atterrato a Napoli attorno alle 19.30 (Marchisio ha immediatamente riferito su Facebook) e intorno alle 21.30 l’ad Beppe Marotta ha incontrato circa duecento tifosi bianconeri, in rappresentanza di quindici club Doc e tanti altri Juve Club della Campania, all’hotel Relais Villa Buonanno di Cercola. Accoglienza calorosa per il dirigente bianconero che si è intrattenuto con i tifosi campani parlando di tanti argomenti. Marotta ha anche commentato con amarezza e preoccupazione la situazione che sta vivendo la “sua” Genova, messa in ginocchio dal maltempo.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
