Un’ora disputata ad alti livelli, prima di un’amnesia di un minuto che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino al triplice fischio. Seconda vittoria casalinga consecutiva per il tecnico del Genoa Pasquale Marino, ancora una volta per 3-2 come accaduto quindici giorni fa contro l’Udinese.
«La squadra si è espressa molto bene di fronte ad un avversario di grandissimo valore – sottolinea il mister del Grifone – La vittoria è pienamente meritata, anche se abbiamo dovuto soffrire fino al termine. Purtroppo alcuni elementi come Kaladze sono appena rientrati, e con il passare dei minuti hanno accusato un po’ di stanchezza. Inoltre l’uno – due del Napoli è arrivato nel momento in cui stavo apportando qualche modifica alla formazione, e non eravamo ancora sistemati a dovere».
Se la difesa è chiamata a porre rimedio a qualche leggerezza di troppo, l’attacco segna e convince. Il tandem Gilardino-Palacio è ormai a pieno titolo uno dei più completi e affiatati della serie A, come rimarca anche Marino: «Da quando questi due fuoriclasse giocano uno accanto all’altro, il Genoa è già andato a segno in nove circostanze».
Giornata da ricordare per Alberto Gilardino, che contro il Napoli ha realizzato il primo gol della sua esperienza in casacca rossoblù, oltre a servire un assist al bacio al compagno di reparto.
«Tutta la squadra ha disputato una grande gara – precisa – e siamo davvero soddisfatti per aver battuto una formazione così competitiva. Con Palacio l’intesa è ottima ma, ripeto, ognuno ha messo in campo le proprie qualità, anche in fase di copertura, contribuendo al successo. Nel momento in cui siamo un po’ calati, il Napoli è riuscito a realizzare due gol: sarebbe servito un briciolo in più di concentrazione in alcuni momenti, ma siamo sulla strada giusta e vogliamo dare continuità sia alle prestazioni che ai risultati».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
