Premium, Orsi: “Palo di Callejon emblema del momento del Napoli. Quando perdi uno che fa 36 gol…”

Nando Orsi di Premium è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Mancanza della prima punta? Al di là di questo, le altre squadre hanno capito che il modo di giocare è quello. Senza il giocatore alto lì davanti che ti fa salire la squadra, il gioco resta quello. Fraseggio breve, scambi stretti e palla verso Callejon. Così diventi prevedibile, le altre lo hanno capito. Le occasioni migliori vengono da tiri da fuori area. Sostituzione di Gabbiadini? Sarri vede il momento della squadra che non va e cambia, al di là degli interpreti. L’attaccante ti può far gol anche al 93esimo, Sarri non pensa alla diffida di Mertens o alla fiducia a Gabbiadini. L’occasione può capitare in qualsiasi momento. Se fai giocare Gabbiadini ogni due partite, poi lo togli al 65′, non lo aiuti. Gabbiadini non è un calciatore caratterialmente che affronta di petto le situazioni. È un ragazzo sensibile che sembra patire queste situazioni. Più lo togli prima, più si butta giù in queste situazioni. Io mi metto dalla parte dell’allenatore che deve fare il bene della squadra. Lo ha provato da prima punta, ma Gabbiadini non ha i movimenti da prima punta. È inutile girarci intorno. Vincendo ieri ti mettevi a due punti dalla Champions, il Napoli è anche sfortunato. Il palo di Callejon è la fotografia del momento del Napoli. Il Napoli crea, anche se non occasioni clamorose. Il Napoli è costretto spesso a tirare da fuori per creare occasioni da gol. Anche se Callejon avesse fatto gol, avrei detto la stessa cosa a livello di analisi. Il Napoli ha anche concesso due occasioni da gol importanti su due ripartenze. Il Napoli non è stato in grado di chiudere la partita, ma come ha detto Sarri in certe situazioni la squadra è ancora in fase adolescenziale. Perdi certezze quando non hai uno che fa 36 gol davanti.”