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Scugnizzeria in the World: Insigne protagonista, Ciano bene solo nel primo tempo

E’ la giornata di Lorenzo Insigne, che ritorna al gol che mancava dal 12 Novembre 2008. Non brillano, invece, gli altri giovani del Napoli in prestito in Serie B. Buona la prestazione di Ciano nella prima frazione di gioco, mentre Bariti entra nella ripresa ma confeziona una prestazione anonima. Restano rispettivamente in panchina ed in tribuna Dumitru e Maiello.

Empoli-Pescara 0-2 (Insigne)

Il protagonista assoluto della partita andata di scena al Castellani di Empoli, è uno solo ed ha il numero undici dietro la maglia. Lorenzo Insigne è stato ancora una volta autore di una prova entusiasmante che delizia gli amanti del calcio. Serpentine, dribbling, assist e gol di testa: non si è lasciato scappare nulla quest’oggi il folletto di Frattamaggiore; e se Pescara sorride per le vertigini d’alta classifica, il Napoli gongola per avere tra le mani un talento puro da far crescere senza patemi d’animo. La partita è iniziata subito con il Pescara in attacco e l’Empoli, orfano di Buscè e Tavano, con Dumitru seduto in panchina per tutti i 90′, a fare da spettatore non pagante per l’intera durata dell’incontro. 8′ ed Insigne ci prova con una conclusione altissima sulla traversa; dopo altri 8′ è ancora lui a cercare un “dai e vai” con Soddimo, ma la conclusione finisce di poco alto. Al 31′ Cascione schiaccia di testa debolmente. Il terzino Balzano, accostato al Napoli in questa sessione di mercato, ci prova dal vertice alto dell’area di rigore: pallone che sibila di poco oltre l’incrocio dei pali. È tuttavia ancora Insigne ad avere un’ottima occasione al 39′ ma cicca clamorosamente il pallone; c’è una sola squadra in campo ed è quella allenata da Zeman. Ripresa che inizia con il botto: Insigne al 46′, ammattisce gli avversari lungo l’out di sinistra, ne supera due e serve un cross al bacio per l’accorrente Maniero, il quale non deve far nient’altro che appoggiare il pallone in rete. Dopo 6′, Insigne entra nel tabellino dei marcatori trasformando di testa, un cross dalla destra di Nielsen, e siglando l’8° gol in campionato. L’Empoli incapace di reagire ricorre a tutte le sostituzioni ma nulla cambia: resta in 9 uomini per le espulsioni di Gorzegno e Tonelli; Pescara che controlla il match senza infierire ulteriormente. Gli adriatici sono li, insieme a un gruppetto di squadre composto da Sassuolo, Torino e Verona; il potenziale per restare ai vertici della classifica c’è, considerando l’assenza contemporanea dei bomber Immobile e Sansovini, e la positiva prova dei “sostituti”. Balzano assicura un’ottima spinta sulla destra, Cascione qualità e quantità al centrocampo; Insigne, Immobile e Sansovini, potenza e fantasia ad un attacco tra i migliori del torneo cadetto. Che dire … Zeman, manchi tanto alla serie A! (Francesco Gambardella)

Crotone-Varese 1-2 (Ciano)    

Allo stadio “Ezio Scida” i padroni di casa del Crotone hanno perso contro il Varese per 1-2.

Partita posticipata di circa 10 minuti a causa di problemi tecnici delle reti televisive. Parte forte il Crotone che con la coppia Sansone-Ciano crea numerosi grattacapi alla difesa lombarda, al 12′ Sansone in azione personale fa fuori tre avversari in slalom e lascia partire un tiro che Bressan riesce a bloccare. Il Varese riesce a farsi pericoloso solo su palle inattive e proprio su una di queste riesce a passare in vantaggio al 41′, Terlizzi di testa riesce a mandare il pallone in rete servito da Pettinari su calcio di punizione.

Nel secondo tempo il Varese cerca di mettere il risultato in cassaforte e al 50′ si fa pericoloso con un bel pallonetto di De Luca, mandato in angolo da Belec. Il Crotone dimostra di essere ancora in partita al 61′, Ciano crossa per Djuric che di prima intenzione sfiora il gol del pareggio. Al 69′ De Luca lanciato in area viene fermato fallosamente da Checcucci, calcio di rigore ed espulsione per il calciatore del Crotone, il Varese si porta sul 2-0 grazie alla trasformazione di Carrozza. Nonostante il doppio svantaggio e l’uomo in meno il Crotone cerca almeno il gol della bandiera, che sfiora al 83′ con un tiro dell’ex Gabionetta, salvato però sulla linea da Terlizzi. Nel recupero arriva il gol dei padroni di casa con un piattone destro di Florenzi che trafigge Bressan al 92′. Il Crotone allora prova il forcing finale ma non riesce a riacciufare la gara che finisce 2-1 in favore del Varese.

Buono soprattutto il primo tempo di Camillo Ciano, l’attacante di proprietà del Napoli si è reso pericoloso con il compagno di reparto Sansone nella prima frazione di gara. Ci è apparso invece spento nel secondo tempo, fermato sistematicamente dalla difesa lombarda è stato sostituito nel finale di partita. Solo tribuna per Maiello, l’altro napoletano in prestito alla compagine calabrese. (Raffaele Di Guida)

 

SASSUOLO-VICENZA 4-2 (Bariti)

Per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie B, al “Braglia” di Modena il Sassuolo ha vinto contro il Vicenza grazie alla tripletta di Sansone che ha fissato il risultato sul 4-2.

Sassuolo che passa in vantaggio nel finale del primo tempo grazie ad una bella punizione di Sansone che di sinistro infila la palla nell’angolino in basso a destra. L’attaccante modenese è in giornata di grazia e ad inizio del secondo tempo porta al raddoppio i suoi al 50′ grazie ad una bella azione personale, salta un avversario e mette a segno la doppietta personale. Il Vicenza però non ci sta e cinque minuti dopo accorcia le distanze con il rigore trasformato da Abbruscato. Ma Sansone è inarrestabile e al 58′ riporta il Sassuolo sul doppio vantaggio, sfruttando l’assist di Bianchi di sinistro insacca per la terza volta la palla in rete. Nel finale del secondo tempo a Modena cala una fitta nebbia ma nonostante la scarsa visibilità il Vicenza accorcia nuovamente le distanze al 90′ con un colpo di testa ravvicinato di Rigoni. Il Sassuolo però giunge nuovamente in gol in una partita che sembra infinita, Gazzola dopo una bella triangolazione fissa il risultato sul 4-2 finale.

Prestazione anonima di Davide Bariti, l’esterno in prestito dal Napoli è partito inizialmente dalla panchina e ha fatto il suo ingresso ad inizio della ripresa, giocando così i secondi quarantacinque minuti. (Raffaele Di Guida)

 

Servizio a cura di Francesco Gambardella e Raffaele Di Guida

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