Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli della Nazionale di Mancini, del Napoli e della Juventus.
“L’importante è che in Nazionale Insigne giochi, perché il ricordo della mancata qualificazione ai Mondiali brucia ancora. La ricostruzione di una Nazionale richiede tempo, ma ora è arrivato il momento di vincere. E credo che in questo momento Insigne sia un cardine da cui ripartire.
La percentuale di giocatori stranieri nelle prime giornate di campionato è altissima. Ma è anche vero che i talenti che ha convocato Mancini permette di essere ottimisti. Era giusto che allargasse il suo giro di orizzonte, ma questo test farà iniziare la scrematura. Stiamo arrivando al momento delle scelte.
Nella Juventus è in atto un processo di cambiamento che è all’insegna comunque della continuità dopo l’addio di Marotta. Non ci saranno contraccolpi deleteri o insopportabili. Per quanto riguarda Ronaldo, è sereno. Vedremo quale sarà l’evoluzione del caso che lo riguarda, ora come ora non è indagato di nulla a quanto ha appena detto la polizia del Nevada.
La sosta trova il Napoli nella migliore condizione possibile, dopo la vittoria contro il Liverpool che è stata un qualcosa di straordinario”.
