Il panettone sarà indigesto al Napoli? Alla gara di stasera l’ardua sentenza. Sinora, nell’era De Laurentiis, è bandito il pareggio: 5 vittorie e 2 sconfitte nelle prime gare dell’anno, dopo la sosta natalizia. Indigesto è stato solo quello milanese: 3-1 lo scorso anno contro l’Inter del debuttante Leonardo, 5-2 al primo anno di A nel giorno della celebrazione dei trionfi rossoneri. Al Napoli non piace partecipare alle feste: con Mazzarri in panchina, ko di San Siro a parte, la vittoria in casa col Catania l’11 gennaio 2009 (Maggio il risolutore) e quella più significativa (e beneaugurante) di Bergamo dell’Epifania del 2010: 2-0 con reti di Quagliarella e Pazienza e con l’esonero dell’allora tecnico orobico Conte. Tre successi su tre al San Paolo (con Giulianova, Acireale e Verona) completano le statistiche dell’era-De Laurentiis.
Tradizionalmente le soste natalizie sono state più indigeste nel periodo d’oro. Facendo un bilancio degli ultimi 20 campionati di serie A (dalla stagione 1982-83), ci sono state più sconfitte (9, di cui 7 in trasferta) che vittorie (7, di cui due fuori), a fronte di soli 4 pareggi. Il primo precedente che salta agli occhi è quello dell’Epifania del 1985: pirotecnico 4-3 all’Udinese al San Paolo con doppiette del primo Maradona e di Bertoni. Più celebre il ko per 3-1 del 4 gennaio del 1987 a Firenze, nella stagione del primo scudetto. In quell’occasione Maradona disse: «Oggi abbiamo capito che dobbiamo lottare contro tutti», riferendosi al discusso arbitraggio di Lanese. Quella sconfitta però aprì una tradizione sinistra: l’anno dopo il Napoli scudettato venne travolto dal Milan per 4-1 a San Siro. Discussa anche la sconfitta di Torino con la Juventus nel 1991: Napoli in dieci, Casiraghi segnò all’88’ dopo aver stoppato la sfera con la mano. Pesantissimo il 5-0 di San Siro subito dal Napoli di Ranieri col Milan nel 1991. Boskov guidò invece gli azzurri al pari, sempre al Meazza: 1-1 con i rossoneri grazie al primo gol in carriera di Fabio Cannavaro. Il trend negativo continuò con Simoni (ko per 3-0 a Firenze nel ‘97) e con Galeone nel ‘98 (ko interno col Milan). L’inversione di tendenza con De Laurentiis, sperando che continui anche nel 2012.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
