Un derby. Una gara intensa e dai ritmi altissimi. Anche se Aversa Normanna e Salernitana costruiscono, ma non concretizzano. Fino a quando, improvvisamente, Francesco Montervino, ex Napoli e capitano della Salernitana lascia partire un tiro preciso che s’insacca alla destra di Gragnaniello. Da qui scatta la scintilla, sia in campo che sugli spalti. L’esultanza di Montervino, infatti, è piuttosto scomposta e provocatoria nei confronti della tifoseria di casa. Il capitano granata si dirige sotto la tribuna occupata dai supporters dell’Aversa Normanna, insultandoli e istigandoli alla violenza. Per l’ex Napoli scatta il cartellino giallo, ma sugli spalti gli animi si accendono, soprattutto durante il riposo. Attimi di paura e di tensione: le due tifoserie cercano la collisione, ma fortunatamente le forze dell’ordine agiscono con efficacia sventando ogni pericolo. “Un capitano non può avere un comportamento così imbecille. Bisogna prendere provvedimenti”. Questo il commento di Ghirelli, dg della Lega Pro. Tuttavia, Montervino verrà espulso dal direttore di gara per somma di ammonizioni nel secondo tempo, a causa di un fallo di mano.
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La Redazione
S.D.
