Andre Villas-Boas all’assalto. Alcuni veterani della rosa del Chelsea non hanno fiducia in lui? E chi si ne frega? Non conta la lora fiducia. Conta quella del patron Roman Abramovich. «E’ normale. Possono anche non credere nel mio progretto – afferma il portoghese – Ma il proprietario è con me e appoggia pienamente il mio lavoro. Penso veramente di avere la piena fiducia del proprietario. E penso che continueremo insieme a inseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati. Vogliamo finire il più alto possibile in campionato e vincere le due coppe in cui siamo impegnati».
Villas-Boas si sente attaccato (e non potrebbe essere altrimenti, viste le due vittorie nelle ultime dieci partite di campionato) intende vendere cara la pelle e proseguire per la sua strada. Sabato c’è il Birmingham City in Coppa d’Inghilterra, martedì prossimo il Napoli in Champions. In Inghilterra sono pronti a scommettere che un’eliminazione contro gli uomini di Mazzarri in Champions gli costerà la panchina. Più probabilmente però il suo futuro dipenderà dal campionato. Indispensabile finire tra le prime quattro.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
