Il noto collega Ivan Zazzaroni è ospite di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it in seguito al suo intervento:
“Il Napoli rischia Barça e PSG? Anche Barça e PSG credo non vogliano trovarsi proprio il Napoli come squadra di quarta fascia. Dobbiamo ragionare in termini internazionali e anche le big preferirebbero non incontrare gli azzurri: sarebbe un bel problema, il Napoli è la migliore delle 8 di quarta fascia. Chi pescherà il Napoli? Il Benfica tra le top, poi il PSG di Cavani e Lavezzi per la seconda fascia e lo Zenit per la terza. Scherzi a parte, tra seconda e terza fascia non c’è molta differenza , anzi c’è qualche team di terza superiore a qualche altro di seconda. Mercato azzurro? Comprerei un centrocampista centrale, i soli Dzemaili, Behrami ed Inler sono pochi. Donadel al Bologna? Ai felsinei servirebbe uno con la sua esperienza: pur di giocare sarebbe disposto anche a ridursi lo stipendio, contrariamente di quanto fatto col Livorno. Il rapporto Cannavaro-Benitez? Mi ricorda un pò quello tra il tecnico spagnolo e Marco Materazzi, che si legò al dito il fatto di non essere sceso in campo per la passerella del Mondiale per club, però Marco aveva 37 anni, Paolo ne ha qualcuno in meno. A mio parere Benitez sta progettando un Napoli con Hamsik capitano, ma Cannavaro deve fare il possibile per metterlo in difficoltà. Chi potrebbe essere il centrocampista giusto? Dovrebbe essere uno come Behrami, ma lo svizzero è unico per grinta e continuità. Mascherano? Non mi entusiasma ma il suo bagaglio di esperienza internazionale sarebbe importante per questo Napoli. Jucilei? Gran fisico, ma non sono sicuro possa riuscire a dare quel qualcosa in più. De Laurentiis? Un re delle provocazioni, non solo per il fatto del rimborso di 100 milioni da parte del comune di Capri. Ricordate la fuga dalle sedi della Lega in motorino? L’anno successivo il Napoli ha avuto un calendario migliore. Chissà che ora l’ospedale di Capri non riceva dei fondi per essere rimesso a nuovo. Di chi sarebbe il merito?”
La Redazione
M.P.
