Dopo le vittorie su Palermo e Dinamo Kiev, questa sera il Napoli torna al San Paolo. Davanti al pubblico amico, che non si preannuncia numeroso visti numeri delle vendite di questi giorni, la squadra di mister Sarri punterà alla vittoria per assaporare, almeno per una notte, il primato in classifica. Per farlo il mister attuerà un po’ di cambi, sia rispetto alla formazione del Barbera, sia rispetto a quella schierata a Kiev. A partire dalla difesa. Pare, infatti, che Sarri concederà un turno di riposo a Ghoulam, sempre impiegato sin qui nelle prime quattro uscite stagionali. Al suo posto ecco Strinic, al suo esordio assoluto in stagione, mentre vanno verso la conferma Hysaj, Albiol e Koulibaly. A centrocampo uno tra Hamsik ed Allan resterà in panchina, con il brasiliano che per ora è il maggior indiziato a cedere il posto a Zielinski. Nessun dubbio, invece, per il ruolo di regista che sarà interpretato dal solito Jorginho. Novità anche, e soprattutto, in attacco. Se Callejòn va verso la conferma, lo stesso non sarà almeno per Milik. Gabbiadini va verso la prima maglia da titolare in stagione. Poi c’è da sciogliere il solito ballottaggio Insigne-Mertens, con il primo che resta favorito.
4-3-3 per Donadoni che deve fare a meno di Destro. In porta c’è Da Costa, in difesa Krafth, Gastaldello, Oikonomou e Torosidis (oppure Masina), a centrocampo Taider, Nagy e Dzemaili, in attacco Di Francesco, Verdi e Krejci. Anche l’ex tecnico azzurro, dunque, potrebbe puntare sul falso nueve con Verdi. Sarebbe la terza volta in quattro gare di A che la squadra avversaria prova a colpire il Napoli con questa soluzione: ci è riuscito il Pescara con Caprari, ci ha provato il Palermo con Diamanti. Ora sarà il turno del Bologna?
Ecco le possibili scelte di Sarri:
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
