Dopo le due sconfitte contro la Fiorentina e lo Shakhtar Donetsk in Youth League, la Primavera azzurra affronta l’Atalanta, capolista del campionato Primavera 1 e modello europeo per la valorizzazione del vivaio. I nerazzurri hanno un punto di vantaggio sull’Inter e dominano in tutto, presentando anche il dato del miglior attacco con 22 gol fatti e della miglior difesa con solo sette reti subite. Brambilla dovrebbe confermare la formazione che ha battuto la Lazio con un secco 3-0. In porta ci sarà Carnesecchi, in difesa da destra a sinistra Zortea, Alari, Bastoni e Migliorelli, a centrocampo agiranno Colpani, Bolis e Melegoni, in attacco Barrow, capocannoniere del campionato con dodici gol, sarà sostenuto da Elia e Mallamo, cresciuto da centrocampista fino all’avventura nell’Under 17 con cui vinse il torneo di Arco di Trento. Bastoni è il giocatore più rappresentativo, il difensore centrale nerazzurro vanta già cinque presenze in prima squadra tra campionato e Coppa Italia ed è stato già ceduto all’Inter per 10 milioni più bonus. Sabatini l’ha lasciato in prestito biennale all’Atalanta ma si valuta un suo possibile trasferimento anticipato a gennaio. Bastoni ha condiviso il debutto in serie A con il centrocampista Filippo Melegoni nella gara contro la Sampdoria dello scorso campionato. Brambilla dovrebbe schierare due fuoriquota classe ’98: il centrocampista Bolis e l’attaccante Barrow così come Beoni, che dovrà rinunciare al terzino destro Schiavi squalificato dopo l’espulsione di Firenze e quindi si affiderà a Delly Marie Sainte e Otranto mentre è ancora assente Leandrinho.
In porta ci sarà il solito Schaeper, sulla destra dovrebbe essere adattato Senese, a sinistra, invece, ci sarà Scarf mentre al centro della difesa agiranno Esposito e Delly Marie Sainte. Dopo la squalifica contro lo Shakhtar Donetsk, rientrerà Basit a centrocampo al fianco di Otranto, Mezzoni, Gaetano e Zerbin si muoveranno alle spalle di Russo. Zerbin e Russo potrebbero alternarsi continuamente di posizione, riproponendo una mossa tattica vista anche nelle partite precedenti.
Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
