Domani al centro sportivo di Sant’Antimo c’è una grande sfida. Non sarà Suso contro Insigne, Bacca contro Mertens, Donnarumma contro Reina ma è sempre Napoli-Milan (calcio d’inizio alle 14:30, diretta testuale a partire dalle 14 su IamNaples.it, approfondimenti e highlights nel post-partita), gara dal grande fascino e soprattutto l’ultima spiaggia per la Primavera azzurra per credere nei play-off. La sconfitta di Ferrara contro la Spal ha reso tutto più complicato, ora gli azzurrini sono settimi a -5 dal Milan quinto e a -6 dal Verona quarto. i ragazzi di Saurini sono stati scavalcati proprio dalla Spal e, a quattro gare dal termine, con uno scontro diretto hanno la chance di rientrare in corsa per i play-off, che mancano dal 2013, quando Roberto Insigne e compagni furono sconfitti dal Chievo Verona. Avranno la possibilità di continuare la sua avventura oltre la regular season le terze, le quarte e le due migliori quinte.
Riguardo alle altre concorrenti per i play-off, il Verona affronterà il Perugia da trasferta, mentre la Sampdoria incontrerà in casa lo Spezia e la Fiorentina si batterà sul campo del Vicenza. Il Milan arriva a questa sfida dopo il successo esterno contro lo Spezia e Nava potrà contare su Patrick Cutrone, attaccante classe ’98 che ha realizzato diciotto gol in venti presenze tra campionato e Coppa Italia ed è stato spesso convocato da Montella per le partite della prima squadra, senza riuscire però a togliersi la soddisfazione dell’esordio. All’andata al centro sportivo “Vismara” finì 0-0, partecipò a quella sfida anche Lorenzo Tonelli, difensore che verificò in Primavera le sue condizioni fisiche prima di scendere in campo poi nell’undici di Sarri. Il Milan, nella partita d’andata, si schierò a specchio con il 4-3-3 mentre stavolta Nava dovrebbe proporre il 4-3-1-2, confermando l’undici anti-Spezia. In porta ci sarà Guarnone, il ‘2000 Plizzari resterà nel gruppo di Montella, in difesa da destra a sinistra Hadziosmanovic, Gabbia, Altare e Llamas, a centrocampo Zanellato, El Hilali e Torrasi si muoveranno sulla mediana, Modic agirà da trequartista alle spalle di Cutrone e Tsadjout. Gli unici dubbi riguardano la collocazione di Gabbia che potrebbe essere schierato in cabina di regia al posto di El Hilali, puntando sul ‘2000 Bellodi al fianco di Altare. Non saranno del match per infortunio il difensore Iudica e l’attaccante esterno Hamadi.
Se Nava punta su Cutrone, Saurini non potrà contare su Leandrinho, che dovrebbe essere convocato in prima squadra vista la defezione di Giaccherini. La difesa rossonera, con quarantadue gol subiti, è la più battuta delle prime nove in classifica. Gli azzurrini devono incrementare proprio la produzione offensiva, con trentasette reti la formazione di Saurini è la meno prolifica delle prime sette in classifica, che sono in lotta per l’accesso alla final eight diretto o tramite i play-off.
Nelle fila azzurre dovrebbe rientrare Otranto dal primo minuto, che potrebbe rappresentare l’unica novità rispetto alla formazione di sabato scorso. Marfella è confermato tra i pali, in difesa da destra a sinistra Schiavi, Esposito, Milanese e D’Ignazio, a centrocampo Gaetano, Otranto e Acunzo sosterranno il tridente composto da Liguori, Russo e Zerbin. Gaetano è rientrato in gruppo ad allenarsi solo ieri ma dovrebbe essere del match, se Saurini non dovesse ritenerlo al massimo della condizione punterà su Basit nel ruolo di mezzala destra.
Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
