Domani torna in campo la Primavera del Napoli, dopo le due vittorie consecutive contro la Lazio in campionato e l’Avellino in Coppa Italia, a cui gli azzurrini hanno rifilato un netto poker. A Sant’Antimo alle 15:30 arriva la Sampdoria, la partita sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai Sport 1. I blucerchiati guidati da Francesco Pedone condividono con il Napoli un cammino abbastanza positivo d’inizio stagione: in campionato hanno pareggiato a Vicenza e sconfitto il Brescia, in Tim Cup hanno passato il turno con una rocambolesca vittoria per 4-3 contro il Pescara.
L’ex centrocampista del Venezia dovrà rinunciare al centrocampista slovacco classe ’98 Baumgartner, al suo posto troverà spazio Gabbani, in vantaggio sul ’99 Romei, il figlio del braccio destro del presidente Ferrero. La Sampdoria scenderà in campo con il 3-5-2, in porta ci sarà Krapikas, la difesa sarà composta da Tissone e da Diaby e Leverbe, difensori prelevati rispettivamente dal Cornelià e dall’Ajaccio. Il laterale di destra sarà l’altro slovacco dell’organico blucerchiato, il ’99 Tomic, che arriva dal Senica, mentre a sinistra agirà Tessiore, in mezzo al campo spazio a Cioce davanti alla difesa e Gabbiani (in vantaggio su Romei) e Ejjaki nel ruolo d’interni sulla mediana, le due punte saranno Vrioni e Balde Balde.
Saurini dovrebbe attuare una sola variazione rispetto all’undici che ha espugnato il campo della Lazio potendo contare ancora sul fuori quota classe ’95 Igor Lasicki, non convocato da Sarri per la sfida interna contro il Chievo Verona. In porta ci sarà Schaeper, in difesa da destra a sinistra Schiavi, il ’97 capitan Granata, Lasicki e D’Ignazio, a centrocampo Basit, reduce dal primo gol in maglia azzurra contro l’Avellino, Otranto e Acunzo, in attacco Liguori, Negro e Russo. Ritorna tra i convocati Riccardo Conte, dopo l’esclusione nelle gare contro Dinamo Kiev, Lazio e Avellino, un’arma in più a livello offensivo per Saurini.
Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Grafico di Stefano D’Angelo
Servizio a cura di Ciro Troise
