Cerca
Close this search box.

RILEGGI IL LIVE – Spalletti: “Non cambierò molto domani. Su Simeone e Raspadori…”

Spalletti: “Cosa manca per i trofei? Serve continuità di risultati per capire se possiamo arrivarci, a me piace guardare al futuro. Politano, Lozano e Rrahmani? Stanno tutti bene, questi prima o poi giocheranno”

Spalletti: “Turn-over? Non ricordiamo solo Juan Jesus e Ndombele, che sta crescendo e sarà molto comodo. Sono stati pronti quando l’ho chiamato in causa, non penso di cambiare tanto rispetto a quelli che hanno giocato di più, non ci saranno molti cambi rispetto alle ultime formazioni. I veri e potenziali campioncini hanno la forza mentale di non fare tante differenze, sapere bene qual è la professione che svolgono, saper reagire ai momenti di difficoltà, dando seguito a ciò che stanno facendo adesso. Con la squadra ci si vede spesso, ci si sta tanto bene insieme. I giocatori ormai ne sanno quanto me di calcio, situazioni di gioco, lo esigono, sono lì che aspettano. Mi piacerebbe vedere qualche gol sbagliato in meno davanti al portiere. Ci sono quelli che sanno interpretare al massimo quella situazione e si sanno fiondare, nella maturazione c’è da capire quest’occasione, ci sono attaccanti che danno l’impressione ai centrali di avere la giornata pigra e, invece, gliela lasciano solo prendere fino a quando non individuano quella giusta.  Contro il Torino servono continuità di movimento e la sintesi di una partita importante nella qualità del gioco, nutro molta fiducia in queste qualità”

Spalletti: “Sono felice del debutto di un arbitro donna in serie A, mi auguro che siamo arrivati solo nel 2022 perchè nessun altro arbitro donna si era rivelato pronta per la massima categoria”

Spalletti: “Non riusciamo ancora ad essere partecipi nella fase di nessuno come nelle altre fasi di gioco, riusciamo ad avere delle vampate di estro, qualità, con i centrocampisti che s’inseriscono. Il Torino è un brutto cliente, sappiamo il valore di squadra, società e allenatore. Hanno un allenatore che lavora, quando la gente lavora porta sempre a casa qualcosa. Sanno costruire dal basso, giocare con la pallata di Milinkovic Savic al limite dell’area e i centrocampisti che s’inseriscono. Hanno modi diversi di difendere, la dice lunga sulle difficoltà della partita di domani, siamo pronti per misurarci”

Spalletti: “Hanno fatto vedere subito il livello di classifica importante, c’è folla lì sopra, ci sono squadre forti che stanno producendo un buon calcio. Non c’è da parlare solo di continuità dei risultati, dobbiamo saper andare a sbattere sugli avversari”

Spalletti: “Raspadori non ha più vantaggi in assoluto a giocare con una punta, dipende sempre dalle partite che vengono fuori, se riusciamo a cominciare bene l’azione Raspa è prezioso, abbiamo speso dei soldini perchè riesce a fare tutto, non ci potevamo permettere di fare un acquisto così importante che ci creasse dei blocchi. Ha muscolo, watt nelle gambe, calcia bene di destro e di sinistro. Sente benissimo la porta, ha personalità, è un ragazzo che vuole migliorare, non si fermerà certo alle prime soddisfazioni. Abbiamo una squadra giovane, ambiziosa”

Spalletti: “La situazione dell’alta classifica è momentanea, si possono riprendere anche quelle che sono rimaste indietro. Hanno tutte le carte in regola per fare un campionato d’alta in classifica, poi c’è sempre chi si inserisce e disturba gli equilibri come la Fiorentina nella scorsa stagione. Non vedo niente di particolare nel campionato”

Spalletti: “A Milano una persona capace come Pioli dice che hanno giocato una bellissima partita e che hanno avuto varie occasioni da gol, sono abbastanza d’accordo con lui. Il suo discorso trasferisce valore alla nostra vittoria, è segno che abbiamo fatto altrettanto bene. Dico che il talento da solo non basta mai, ne sono estremamente convinto. Bisogna essere esecutivi anche di ciò che non appartiene alle nostre qualità, secondo me c’è un po’ di partecipazione nostra nelle occasioni che ha avuto il Milan, non abbiamo avvertito così forte il pericolo o la necessità di fare cose differenti rispetto alle nostre principali qualità. Il Torino per esempio domani ha un centrale dei tre che è un ex centrocampista e ogni tanto viene ad appoggiare lo sviluppo della manovra”

Spalletti: “Giocheranno sia Simeone che Raspadori, poi decida lei chi è il titolare da sessanta o da trenta minuti. Questo discorso va affrontato in maniera corretta, per questo percorso così lungo abbiamo bisogno di gente in forma, stimolata, di persone che hanno minutaggio nelle gambe. Con le cinque sostituzioni bisogna usare i calciatori, giochiamo di nuovo martedì. Sono convintissimo che li useremo tutti e due, bisogna abituarsi a questa logica, le partite ormai sono di 1oo minuti. Quelli degli ultimi venti minuti possono farci vincere diventando anche più importanti”

Spalletti: “Penso che ogni partita serva a ricordare se siamo forti oppure no, il percorso sarà lungo e difficile, ci vuole impegno costante, non solo riguardo alla ricerca di un risultato ma neanche nello sviluppo di un singolo allenamento. Ogni partita ha un valore particolare, non credo che un risultato possa cambiare la storia di un campionato, può dare una spinta ulteriore, poi il lavoro è fatto in un lungo periodo, non ho mai visto assegnare lo scudetto a settembre-ottobre, c’è tanta strada da fare fino a giugno”

Spalletti: “Le rose sono per ricordare Mahsa Amini, Haditha Janan e le donne iraniane. Quando i nostri giocatori sono in Nazionale, li seguiamo con contatti costanti, avevamo anche un nostro fisioterapista in Nazionale. Chi ha disputato una doppia partita ha dato seguito a quanto stiamo facendo di buono, stamane ho visto tutti molto presenti, concentrati con la testa e hanno sviluppato un buonissimo allenamento, siamo pronti”

Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Luciano Spalletti, allenatore del Napoli alla vigilia della sfida contro il Torino in programma sabato 1 ottobre alle ore 15.

Dal nostro inviato a Castel Volturno Ciro Troise

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.