NAPOLI – Dopo l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Mertens, esterno offensivo del Psv Eindhoven, il Napoli sul mercato non si lascia condizionare da quanto avviene intorno a Cavani. Continua ad operare allo scopo di fornire a Rafa Benitez altri due, o anche tre elementi, prima della partenza per il ritiro di Dimaro, in Trentino, fissata per il 13 luglio. De Laurentiis ed i suoi collaboratori per la campagna acquisti sono costantemente impegnati sia sul fronte delle entrate che delle uscite. A momenti dovrebbe essere ratificato l’accordo anche per il passaggio del portiere Rafael dal Santos al Napoli per circa cinque milioni di euro. Altra operazione definita «interessante e funzionale» dagli addetti ai lavori. Due colpi di mercato che lasciano intendere quale sarà la strategia del club partenopeo per la prossima stagione agonistica: elevare il tasso qualitativo dell’organico e creare competitività interna per ogni ruolo.
Nei prossimi giorni si vedrà, invece, per il centrocampista (Gonalons) e il difensore (Ogbonna). Il Napoli è intenzionato a calare un poker entro il 13 luglio, dopodichè si seguiranno gli sviluppi del caso-Cavani. Se dovesse uscire l’estimatore pronto a versare per intero i soldi della clausola per il Matador (63 milioni di euro, più altri sette di premi di valorizzazione), De Laurentiis si precipiterebbe sul mercato per acquistare altri due attaccanti: uno, piuttosto collaudato, per rimpiazzare la partenza dell’uruguagio; un altro, giovane, a fungere da alternativa. Altrimenti, se dovesse restare Cavani, il Napoli acquisterebbe solo la punta di prospettiva (Abel Hernandez). L’organico, che peraltro ha ottenuto il secondo posto in campionato, non ha bisogno di rivoluzioni, bensì di ritocchi opportuni quanto mirati. Ed in questo Benitez ha già diramato le giuste direttive sia in un caso che nell’altro.
Fonte: Corriere dello Sport
La redazione
F.G.
