L’allenatore del Chievo Verona Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Chievo Verona. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Abbiamo grande rammarico perché quando arrivi ad un passo dall’impresa ci rimani male. Anche domenica scorsa abbiamo perso all’ultimo minuto una gara che potevamo anche vincere. La lotta per la salvezza sarà una prova di resistenza, dobbiamo lavorare sull’equilibrio. Portare a casa un punto contro una squadra dai valori assoluti è motivo d’orgoglio. Il Napoli è una grande squadra, quando ti riconquistano palla arrivano immediatamente sugli esterni offensivi che hanno passo e qualità. Abbiamo speso molto, nel finale infatti eravamo un po’ stanchi. La Juve corre troppo forte ma il Napoli sta facendo un grande campionato. Espulsione? Se mi aiutate perché non l’ho capito. Atteggiamento spregiudicato nel primo tempo? Si, abbiamo avuto la sensazione di poter fare il secondo gol, il Napoli da l’impressione di voler essere attaccato, ma poi sulla ripartenza ti fa molto male. Mi fa piacere per il coraggio dei miei ragazzi ma dicevo loro che cinque giocatori bastano per attaccare, dobbiamo stare attenti all’equilibrio. Il paradosso è che abbiamo preso gol su calcio d’angolo in un’azione a mio avviso viziata da un fallo di mano di Albiol. E’ vero che c’è stato il palo di Mertens, la traversa di Insigne ma concedere quattro-cinque palle gol al Napoli mi sembra il minimo sindacale”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
