Ops: a proposito, c’è il Parma. «Per me c’è solo il Parma». Ribery di qua e Gomez di là, il Bayern di sopra e la Champions di sotto: ma nella Castelvolturno blindata, un angolo di terra da tenere lontano dagli occhi indiscreti, c’è soprattutto il Parma.
«Perché noi viviamo alla giornata e ora pensiamo al campionato » .
Benvenuti nella Svizzera italiana, in quell’enclave che sa di romantica visione dell’esistenza: benvenuti, per la precisione, in casa Inler, il canton partenopeo a misura d’uomo, mai un filo di voce che rischi d’alzarsi, manco in diretta nell’irruzione su Radio Marte, né un’impennata al di sopra del calendario.
PENSIAMO AL PARMA –« Lo sento che in giro c’è voglia di Bayern, ma noi dobbiamo concentrarci solo sul Parma. In Italia non esistono sfide facili e non lo è quella che ci aspetta sabato sera. Siamo consapevoli dei rischi, siamo maturi al punto giusto da sapere che ogni gara è dura: vogliamo puntare in alto e per farlo, serve moltissima attenzione » .
C’è Napoli- Parma sull’uscio del San Paolo e quel Bayern che s’è presa una città e l’ha trascinata nel delirio è un pensiero distante nel mondo di Inler, un elemento ancora invisibile al di là di un ostacolo imminente:« E’ una partita che può darci risposte importanti sul nostro campionato, nessuno la prenderà con leggerezza. Abbiamo un allenatore che ci tiene sulla corda, io dico l’allenatore giusto per noi, per il Napoli: lavora, ci segue, ci parla in continuazione, e ha fatto di noi un gruppo unito. E vincente».
PER LA GENTE– E sì, c’è Napoli-Parma: e non ci sono distrazioni, tranne il manager di Balotelli, Mino Raiola, che invia attraverso Sky un messaggio a De Laurentiis: «Se fossi il presidente del Napoli, farei lo scambio Lavezzi-Balotelli» . Inler, invece, distilla saggezza pure a palla ferma e confessa l’inconfessabile:« Questa gente, questa città, mi sta regalando emozioni indescrivibili. Qui c’è grande calore, c’è voglia di vincere: darò tutto me stesso per rendere felici i nostri tifosi » .
Cominciando dal Parma: c’è domani sera, eh!
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
