Ai microfoni di Radio Marte ha parlato il collega del Corriere dello Sport Rino Cesarano. Di seguito quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La vittoria di Catania ha fatto capire che il Napoli ha realizzato di essere forte e di essere la vera rivale della Juve. Sabato ha saputo stringere i denti, contro un avversario difficile, usando la giusta cattiveria agonistica. Adesso, dopo sei risultati utili consecutivi, il Napoli è atteso dalla prova contro la Lazio. È una gara importante, perché l’avversario è di valore. La gara di Siena è stata una svolta. Non era facile recuperare psicologicamente dopo la penalizzazione. Merito anche di un grandissimo staff, senza dimenticare gli specialisti medici che hanno rimesso in sesto Maggio. Non convocazione di Cannavaro? I giudizi prevenuti sui napoletani danno fastidio. Cannavaro è meglio di Chiellini, ma non capisco perché questo ostracismo nei confronti dei napoletani. È stato assolto per il Calcioscommesse, è uno dei centrali più forti, e lascia basiti il fatto che non sia stato convocato. Conosco bene Prandelli, persona seria e intelligente. Ma non riesco a capire cosa ci sia sotto nel non convocare un giocatore del Napoli. Cavanidipendenza? Stiamo commettendo lo stesso errore che facevamo con Maradona. Il Napoli non è solo Cavani, o solo Hamsik. I diamanti senza il bracciale non fanno la loro bella figura. Clausola anche per Hamsik? Tanta gente parla solo per parlare o per destabilizzare. La clausola di Cavani fu decisa insieme ai procuratori. Se la chiede Hamsik è probabile che accada lo stesso. Ma questo non vuol dire che se ne vadano. I giocatori sanno che a Napoli c’è continuità del progetto. Non sarà come il Verona o il Cagliari che vinsero uno Scudetto e poi niente. Qui si sta costruendo un grandissimo progetto. Maradona? Ho rivisto il Maradona sveglio, lucido. Mi ha commosso un po’. Ho visto la voglia dell’uomo di passeggiare a Napoli. Intervista sincera e molto emozionante. C’è un desiderio sincero nel toccare con mano l’affetto dei tifoso. E non capisce l’accanimento dell’Agenzia delle Entrate, si accanissero sugli evasori veri”
La Redazione
G.D.S.
