Il colore viola che diventa azzurro. Il colore dei ricordi, di una vita che ormai è lontana ma talmente vicina da rendere emozione e brivido una partita. Napoli-Fiorentina, seconda di campionato e vai col tango. Esordio al San Paolo, certo, le luci dei riflettori e la voglia di stupire dopo la bella prima di Palermo. Di confermarsi, vincere e convincere. E poi? E poi ci sono loro, gli azzurri dal passato toscano: Valon Behrami e Alessandro Gamberini; e ancora Marco Donadel e Christian Maggio, che però ha una parentesi fiorentina tutta diversa da raccontare rispetto ai tre colleghi. Bello o brutto che sia, in ogni caso domenica si andrà di abbracci e amarcord. Ma senza confondersi. Questo è certo.
GIOVENTU’ TOSCANA – I più legati, ovviamente, non possono che essere Donadel e Gamberini: il centrocampista fu acquistato a gennaio 2005, a 21 anni, e fino all’arrivo a Napoli, nell’estate 2011, ha collezionato 220 presenze e 6 gol (184 in campionato, 14 Coppa Italia e 22 nelle coppe europee); era un giovanotto di 24 anni anche il difensore, quando fu ingaggiato dal club dei Della Valle, nell’estate 2005: dall’epoca, 221 presenze e 6 gol (191 in campionato, 8 in Coppa Italia e 22 nelle coppe europee). Un cammino praticamente parallelo, per i due calciatori oggi del Napoli e amici da ieri; praticamente le stesse cifre, in fatto di presenze e reti, con la differenza di qualche mese relativamente alla data di arrivo e partenza.
PITTURA FRESCA – Gamberini, insieme con Behrami, ha fatto addirittura in tempo a cominciare la preparazione precampionato della stagione in corso: il club azzurro, infatti, li ha acquistati a metà luglio. Pittura (viola) fresca. E anzi, lo svizzero aveva anche posato come modello per le nuove maglie insieme con Jovetic. Vabbè, un dettaglio. A proposito di Behrami: alla Fiorentina, lui, ha trascorso meno tempo rispetto ai due amici, essendo arrivato a gennaio 2011 dal West Ham. Numeri meno articolati: 50 presenze (48 in campionato e 2 in Coppa Italia).
MENO EX – A completare il quadro, Maggio. Che con la Fiorentina non ha avuto proprio un rapporto serenissimo, nonostante a Firenze abbia anche comprato una casa, eleggendola di certo a una delle città del cuore. La sua carriera viola: due stagioni e mezza, dal 2003 a gennaio 2006, con un’esperienza in serie B (il primo anno) e il resto in A. Presenze: 42 e un gol in B; 25 e 2 gol nell’anno e mezzo di A (16 in campionato, 9 in Coppa Italia). Poi, nel 2008 il Napoli: e il primo gol della sua carriera azzurra, guarda un po’, arrivò proprio con la Fiorentina, alla sua prima al San Paolo, la seconda di campionato. Come domenica. Che coincidenza.
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