Il Corriere dello Sport ha svelato come Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, non riesca a non ripensare ai dubbi episodi arbitrali nelle due gare di Champions League contro il Milan: “La rabbia va rinchiusa nelle pareti di Castel Volturno, lasciando che evapori in fretta, però ci sono almeno sette episodi – dentro quelle tre ore che appartengono al passato – a cui è complicato ripensare, senza ritrovarsi travolto da strani e persino un po’ audaci osservazioni che nascono dall’anima. Quel che succede tra Leao e Lozano è l’ultimo frame di una settimana rovente. Ecco quali:
- 25′ Milan-Napoli, mancata ammonizione a Leao per aver distrutto la bandierina.
- 33′ Milan-Napoli, mancata ammonizione a Krunic (diffidato).
- 52′ Milan-Napoli, graziato Bennacer e non Zielinski per due falli simili.
- 70′ Milan-Napoli, fallo netto non fischiato di Tonali (diffidato) su Kvaratskhelia.
- 70′ Milan-Napoli, sulla ripartenza dopo il mancato fischio Tonali-Kvaratskhelia ammonizione inesistente di Anguissa (poi espulso).
- 78′ Milan-Napoli, ammonizione di Kim (diffidato e quindi squalificato) per proteste.
- 37′ Napoli-Milan, scivolata di Leao che tocca prima il piede di Lozano e poi il pallone: rigore netto non fischiato al Napoli (si era sullo 0-0)”.
