Cerca
Close this search box.

Juve Stabia, smentita categorica circa le illazioni sui presunti fatti post-gara

Ecco il comunicato

La società gialloblù smentisce categoricamente alcune ricostruzioni, riportate su alcune testate online, circa alcuni fatti che sarebbero avvenuti nei momenti successivi alle espulsioni dei due calciatori, Canotto e Coppolaro, rispettivamente della Juve Stabia e della Virtus Entella.
In particolare non corrisponderebbero al vero le illazioni fatte sul calciatore Luigi Canotto che non sarebbe stato sottoposto a stato di fermo ma che al contrario dopo l’espulsione sarebbe rientrato negli spogliatoi e al termine della gara avrebbe anche avuto un sereno confronto con l’arbitro. E non ci sarebbe alcun dirigente delle Vespe sottoposto a stato di fermo e identificato dalle forze dell’ordine.
Ricostruzioni assolutamente fantasiose e non corrispondenti alla realtà, secondo la società gialloblù, che gettano gratuitamente fango sul sodalizio gialloblù e che la società – si legge nel comunicato ufficiale – si vede costretta a smentire con forza.
Di seguito il comunicato ufficiale diffuso dall’Ufficio Stampa della società stabiese al riguardo.
“In merito a quanto avvenuto in occasione della gara Juve Stabia-Entella negli istanti successivi al momento dell’espulsione dei calciatori Canotto e Coppolaro, la S.S. Juve Stabia tiene a precisare che il calciatore Luigi Canotto – a differenza di quanto apparso su alcune testate on line – non è assolutamente stato trasportato in caserma e sottoposto a stato di fermo. Canotto è rientrato negli spogliatoi ed al termine del match ha anche avuto un sereno confronto con il direttore di gara. Allo stesso modo la S.S. Juve Stabia smentisce in modo categorico che un suo dirigente sia stato sottoposto a stato di fermo o identificato dalle forze dell’ordine. Spiace dover leggere fantasiose ricostruzioni che la società si vede costretta a smentire con forza“. 
Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.