Pronti, via. Aspettiamo in redazione, fino alle ore 17 di oggi, gli articoli degli studenti under 18 che per un giorno hanno deciso di trasformarsi in giornalisti sportivi e di partecipare all’iniziativa del Mattino «Diventa cronista con il Napoli». Un modo per avvicinarsi ancor di più alla squadra del cuore e al giornalismo sportivo, due grandi passioni per molti ragazzi.
I primi pezzi da 40 righe (2160 battute) saranno i commenti della partita giocata ieri sera dagli azzurri contro il Chievo, da inviare entro le ore 17 di oggi all’indirizzo email diventacronista@ilmattino.it. Ogni articolo dovrà portare in calce la firma di uno dei professori dello studente-cronista, indicato come garante, oltre ai dati anagrafici del «giornalista per un giorno».
I pezzi verranno esaminati dalla redazione sportiva del Mattino e il migliore sarà pubblicato alla vigilia della prossima partita degli azzurri: la squadra di Mazzarri anticipa a venerdì il match contro la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi perché martedì 21 sarà impegnata nella prima sfida degli ottavi di Champions League contro il Chelsea.
Cronisti per un giorno, raccontando in quaranta righe la partita del Napoli, i momenti salienti del match contro il Chievo e le mosse di Mazzarri. L’iniziativa, che ha raccolto l’apprezzamento del consiglio regionale dell’Unione stampa sportiva italiana, proseguirà fino al termine del campionato. Lo studente autore dell’articolo giudicato in questi mesi il migliore potrà vivere l’emozione di una partita nella tribuna stampa del San Paolo. Sarà, infatti, ospite del Mattino in occasione di Napoli-Siena, ultima gara di campionato in programma il 13 maggio a Fuorigrotta, e potrà scrivere un articolo che sarà pubblicato il giorno dopo nell’inserto sportivo del quotidiano: un premio e un augurio per una carriera da giornalista.
Pronti, via. Aspettiamo i primi articoli dei lettori che, oltretutto coincidono con il ritorno alla vittoria del Napoli. Allora forza con la disamina della gara, cari potenziali nostri colleghi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
