La gara di questa sera ha confermato la poca espertienza in ambito internazionale e la scarsa lucità nella manovra degli azzurri nell’intera partita.
Eppure alla vigilia i propositi erano bellicosi, di voler entrare sul terreno di gioco e dare tutto per battere il Liverpool, ma il campo ha fatto vedere dei giocatori in difficoltà dal punto di vista fisico ed emozionati davanti al pubblico del San Paolo.
Gli avversari si erano presentati con diverse defezioni,tra infortuni e scelte tecniche senza le sue stelle come Gerrard, Torres, Johnson, con Joe Cole e Maxi Rodriguez in panchina e con tantissimi ragazzini in campo,ma erano più motivati e organizzati della compagine partenopea.
L’undici di Mazzarri si sono adeguati al ritmo compassato dei “Reds”, senza allargare la manovra, affidandosi ai singoli, che sono sembrati tutti in serata no.
Le occasioni nei novanta minuti sono state tre, con Hamsik salvato sulla linea e due con Cavani e per una squadra che doveva ottenere l’intera posta è troppo poco e al fischio finale c’è stata molta amarezza e delusione nella tifoseria partenopea.
Adesso di questi giocatori non si sa più che pensare, perchè il vero Napoli è difficile da capire, lunedì nel posticipo,arriverà un Milan ferito nell’orgoglio dalla sconfitta di Madrid e deciso al più immediato riscatto, l’augurio è che anche il Napoli abbia queste intenzioni ,regalando un lunedì davvero emozionante.
Alessandro Sacco del gruppo su Facebook “AMO IL NAPOLI CALCIO”
