Fabian Ruiz, centrocampista spagnolo del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli.
“Sono molto felice per la partita con il Sassuolo ma era molto importante vincere ed abbiamo vinto. Ho fatto quel tatuaggio con il mio miglior amico che abita a Siviglia ed era dedicato a lui il mio goal. Mi piace giocare dove mi posiziona il mister, l’importante per me è giocare. Sono più tranquillo nella posizione di centrocampo ma sto giocando bene sia a sinistra che a destra.
Ancelotti? Mi ha dato all’inizio fiducia e mi trovo bene con lui, è un allenatore molto bravo. E’ difficile credere allo scudetto, ma nel calcio può succedere tutto. Mancano tante partite e 9 punti sono tanti. Giochiamo per vincere. Grazie a lui segno di più, mi fa giocare più avanti e sono più vicino alla porta e posso fare più goal.
San Paolo? E’ stupendo giocare in uno stadio sempre così pieno.
Esperienza al Napoli? All’inizio è stato brutto perché non capivo bene la lingua, ora mi sto adattando.
Nazionale? A chiunque farebbe piacere essere convocato in Nazionale. La mia testa è all’Under 21 però mi piacerebbe tanto.
Accoglienza spagnola? Albiol e Callejon mi hanno detto tutto, hanno agito da traduttori e sono ottimi compagni ed amici.
Europa League? E’ una coppa importante, bellissima ma difficile. Siamo una famiglia ed una squadra molto forte e possiamo dire la nostra in questa competizione.
Mertens? Mi sono trovato molto bene con lui, per me è molto importante e mi ha aiutato ad integrarmi.
Il mio idolo? Da bambino e tutt’ora il mio giocatore preferito è Xavi. Mi ha fatto innamorare del calcio quando giocava al Barcelona. Lavoro per diventare come lui e giocare nella Spagna.”
